La carta di credito è il metodo di pagamento più tradizionale: è collegata a un conto corrente bancario, ha un plafond elevato e prevede un addebito posticipato delle transazioni (solitamente a metà del mese successivo all’acquisto), sono accettate sia in Italia sia all’estero e godono di una tutela elevata contro le frodi. Sono consigliabili a quei consumatori che hanno entrate fisse e adottano un buon controllo sulle proprie spese.
La carta ricaricabile o prepagata non è collegata invece a un conto corrente, ma funziona grazie a un versamento di denaro che va a “caricare” il plafond prima dell’utilizzo: è quindi soggetta a costi di ricarica e all’addebito immediato delle transazioni. Anch’essa è accettata in Italia e generalmente anche all’estero, consente acquisti in totale anonimato ed è indicata per i giovani che non hanno entrate fisse né conto corrente e che usano questo strumento saltuariamente, anche perché è accettata per gli acquisti su internet generalmente senza spese aggiuntive.
PayPal è un sistema di pagamento on-line che permette a qualsiasi azienda o consumatore che disponga di un indirizzo e-mail di inviare e ricevere pagamenti. Registrandosi gratuitamente, è infatti possibile aprire il proprio account (che consente di effettuare pagamenti utilizzando la e-mail e la relativa password) al quale è anche possibile associare una carta di credito oppure una prepagata, oppure si può ricaricare senza spese dal conto corrente bancario. L’idea di base consiste nell’effettuare transazioni senza condividere i dati della carta con il destinatario finale del pagamento: il sistema infatti non trasmette i dati sensibili delle carte collegate al conto.